mercoledì 28 dicembre 2011

Gianmario Lucini
Buon anno con fantasia sovversiva



  
Fosse per me, li farei scoppiare
in un sol botto - e dove dico io -
quei petardi che le cagnare
umane corrotte dal sentire

intruppato del ventennio deflagrano
già ora nel silenzio della notte:
tutti insieme e con un solo schianto
a spazzare gli avanzi di promesse,

sorrisi cattivi a trentadue denti
dei parassiti in giacca e cravatta,
insieme ai ladri, ai servi cretini,
e alle prostitute di regime.

Passato il buonismo erga omnes, dovere alla memoria di chi ci insegnò ad amare anche i nemici, io torno al vecchio peccato della satira amara, che mi cresce dentro cattive fantasie, che confesso pur senza invocare assoluzione.

Un Buon Anno e ogni bene a tutte le eccezioni.

Gianmario

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon anno
senza fare eccezioni
ai brutti ai belli
ai grandi e ai coglioni
Buon anno
anche ai cani
con il nastrino e al
loro padrone cretino
Buona anno
ai bambini
che possono ancora
giocare a nascondino
buon anno
senza alcun affanno
e se le cose non vanno
che Dio ve la dia
la forza di scappar via.

Emy

Anonimo ha detto...

Peccato dover constatare che la vulgata poetica più diffusa conferma una vocazione cortigiana forgiatasi nei secoli ; un'inclinazione subalterna , che spogliata di ogni riferimento ideologico forte si rivela soltanto come una forma di soggezione verso il potere politico .
Rispetto a questo , il testo di Lucini ( e tutta la sua ampia produzione ) fa il contropelo alla cattiva coscienza degli ineffabili verseggiatori italioti . Ma verosimilmente non la sposterà di un millimetro , purtroppo .

leopoldo attolico -